FRMIS Can Tho City

Sistema informativo per la gestione del rischio

di alluvione nella città di Can Tho.

SWS Consulting Engineering (Italia) è stata incaricata dell’incarico di sviluppare il Sistema informativo per la gestione del rischio di alluvione (FRMIS) nella città di Can Tho. Il Cliente è l’Unità di Gestione del Progetto di Assistenza Ufficiale allo Sviluppo di Can Tho (APS) che gestisce l’implementazione del progetto finanziato dalla Banca Mondiale per “Can Tho Urban Development and Resilience (CTUDR)” con un costo totale del progetto di 322,00 milioni di dollari. Il progetto è iniziato nel giugno 2020 e terminerà dopo due anni, nel maggio 2022.

Proteo Control Technologies è stata scelta come Partner da SWS per l’implementazione di uno SCADA per la gestione integrata del rischio di inondazione nella città di Can Tho che include il controllo “intelligente” dei livelli dell’acqua nel canale e nel sistema di drenaggio. Il team internazionale coinvolto nel progetto è guidato da Giancarlo Cigarini di SWS in Italia e Ian Smith in Vietnam e comprende diversi esperti internazionali : tra i quali italiani, inglesi, olandesi, australiani e vietnamiti.

Contesto

Situata sulle rive del fiume Hau e con una popolazione di 1,3 milioni di persone, la città di Can Tho è il principale centro regionale del delta del Mekong. La città è esposta alle inondazioni direttamente dal fiume Hau, nonché alle alte maree, alle tempeste e agli eventi pluviali localizzati.

Il progetto complessivo del CTUDR è caratterizzato da un sistema di argini ad anello e di argini stradali collegati per la protezione dalle inondazioni fluviali e dalle maree nell’area urbana centrale. In linea con l’iniziativa “Smart City” di Can Tho, il FRMIS applica un modello idrodinamico integrato con la gestione dei dati, la previsione delle inondazioni e i sistemi SCADA per il controllo intelligente della rete di paratoie e pompe per gestire il rischio di inondazione sia da fonti interne (deflusso urbano) che esterne (fiume e marea). Oltre al controllo operativo e all’allarme rapido, il FRMIS sarà applicato per la mappatura del rischio di inondazione, la pianificazione delle future misure di gestione delle inondazioni e il rafforzamento degli approcci al rischio di inondazione nella pianificazione urbana. La Figura 1.1 mostra il layout generale del sistema nell’area centrale urbana della città di Can Tho.

Il progetto CTUDR si compone di tre componenti:

– Componente 1: Investimenti nella gestione del rischio di inondazione e nel risanamento ambientale;

– Componente 2: Investimenti nello sviluppo dei corridoi urbani;

– Componente 3: Assistenza tecnica per il rafforzamento della gestione urbana per l’adattamento al cambiamento climatico.

La componente 1 comprende tutti i principali investimenti per il controllo delle inondazioni che comprendono la progettazione e la costruzione di dighe, argini, cancelli, pompe, ecc. e la realizzazione dei lavori SCADA. La FRMIS, che comprende questo compito attuale di stabilire le basi per il contratto SCADA, è un’attività della Componente 3.

Nel complesso, il FRMIS memorizza e interpreta le informazioni per il controllo delle inondazioni e fornisce una consulenza “intelligente” ai gestori del sistema nell’impianto di controllo centralizzato. Il sistema SCADA rende operativo il sistema di controllo raccogliendo informazioni sul campo, ad esempio con sensori per il livello dell’acqua e le precipitazioni, oltre a fornire i mezzi per visualizzare lo stato del sistema nella sala di controllo e per svolgere funzioni di comando, come aprire e chiudere paratoie o azionare pompe. Il sistema SCADA fornisce anche un certo livello di controllo locale autonomo e la gestione degli allarmi e degli avvertimenti.

Figura 1.2 centro di controllo SCADA

Figura 1.2 Centro di controllo SCADA

Obiettivi del progetto

L’obiettivo generale del progetto è di rafforzare la capacità di gestione del rischio di inondazione a Can Tho attraverso l’attuazione del FRMIS. Il sistema, che si basa su un modello idrodinamico, supporta la gestione dell’acqua nella città centrale attraverso il funzionamento di paratoie e pompe, nonché un sistema di allarme rapido delle inondazioni, la mappatura dei rischi e la pianificazione urbana. I principali compiti dei servizi di consulenza sono i seguenti:

1.            Sviluppare uno strumento informatico a supporto dello SCADA per il funzionamento del Polder

2.            Sviluppare e diffondere mappe delle inondazioni e dei rischi e proposte di misure di gestione dei rischi di inondazione.

3.            Rafforzare il sistema di allarme rapido in caso di alluvione, comprese le attività di previsione, di allerta e di risposta alle inondazioni.

4.            Sviluppare strumenti per comunicare il rischio di alluvione e le interazioni con la pianificazione urbana.

5.            Fornire il potenziamento delle capacità delle agenzie della città di Can Tho, in particolare per quanto riguarda la sostenibilità a lungo termine del FRMIS.

Figura 1.3 Schermata Human Machine Interface

Le seguenti attività sono sviluppate sotto la responsabilità del team ICT & SCADA guidato da Proteo Control Technologies:

– ToR per il sistema SCADA: Il ToR è stato sviluppato per la città centrale ed è stato basato sullo studio di fattibilità del CTUDRP. Sono state definite in dettaglio le caratteristiche tecniche del sistema di controllo SCADA, il sistema di trasmissione dati, i PLC da utilizzare e gli strumenti di misura e analisi in continuo necessari per il funzionamento del sistema SCADA chiavi in mano. Per una migliore definizione del livello di dettaglio e della qualità delle forniture hardware, sono stati indicati i produttori di ogni singolo componente e potrebbero essere utilizzati solo come riferimento di produttori equivalenti. Gli standard utilizzati nei ToR SCADA sarebbero anche utilizzati come linea guida per il Manuale Operativo, il Decision Support Tool e l’Early Warning.

– Can Tho Data and ICT Assessment Report: È stata effettuata una valutazione ICT basata sugli standard IT e sui protocolli di comunicazione adottati in Vietnam, nonché sui servizi IT e sui requisiti degli utenti che dovranno gestire il FRMIS.

– Manuale operativo per gli utenti di FRMIS: Il team ICT & SCADA parteciperà alla preparazione del manuale operativo che potrebbe essere in gran parte basato su dati in tempo reale integrati con i dati delle previsioni idrometeorologiche.

– Strumento di supporto alle decisioni per l’operazione di polder (stato attuale): Sulla base della scelta del software di modellazione e soprattutto sulla base del modulo da sviluppare per l’integrazione tra DST e SCADA, saranno sviluppati scenari operativi del sistema di controllo integrato. La modalità di connessione (frequenza, dati, formato dati) tra SCADA e sistema di allarme rapido sarà concordata con le altre squadre. Tra le modalità possibili lo scambio di dati su richiesta o attraverso lo standard industriale OPC.

– Sistema di allarme rapido: Saranno definiti i dati in tempo reale necessari al modello per attivare diversi livelli di early warning per le diverse aree del polder al fine di allertare le diverse parti interessate e prendere decisioni in merito agli azionamenti delle paratoie di marea, ai sistemi di pompaggio e ai bacini di espansione.

– Proposta sulle previsioni giornaliere: Saranno definiti i dati in tempo reale necessari per le previsioni giornaliere

– Attività di formazione:  Si svolgeranno sessioni di formazione sia per gli Operatori che per i Manager sull’uso dei sistemi informativi.

– Figura 1.4 Paratoie per il controllo della marea

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