Proteo Control Technologies, eccellenza nel campo delle tecnologie per il controllo, l’energia e l’automazione industriale, è parte integrante del Consorzio EHT (Etna Hitech), oggi protagonista di una delle più significative trasformazioni dell’ecosistema dell’innovazione in Italia.
Nel corso dell’ultimo anno, infatti, EHT è diventato parte di Harmonic Innovation Group, la nuova holding nata dalla fusione con Harmonic Innovation, dando vita a un conglomerato che si posiziona tra i principali attori nazionali nei settori deep tech, intelligenza artificiale, digitalizzazione, green economy e transizione energetica.
Un ecosistema da oltre 1500 startup e 40 milioni di fatturato
Il nuovo gruppo conta oggi oltre 1500 startup coinvolte, un fatturato proforma di oltre 40 milioni di euro, e un valore aggregato della rete consortile che supera i 400 milioni di euro. Si tratta di un modello che punta sull’innovazione armonica, ovvero un’innovazione pensata per generare impatto economico, sociale e ambientale di lungo periodo.
In questo contesto, Proteo Control Technologies contribuisce con il proprio know-how nei sistemi di controllo avanzati e nella progettazione di soluzioni smart per l’industria, l’energia e la sicurezza ambientale, partecipando attivamente allo sviluppo di progetti strategici per il Sud Italia e per l’intero bacino del Mediterraneo.
Il cuore dell’innovazione tra Sicilia e Calabria
Uno degli obiettivi strategici del gruppo è la creazione del più grande hub per l’innovazione del Mediterraneo, con sede tra la Calabria e la Sicilia, territori in cui si concentrano competenze, visioni imprenditoriali e potenzialità di sviluppo uniche nel panorama europeo.
Attraverso EHT, Proteo è coinvolta in una rete che integra ricerca, sviluppo, incubazione, accelerazione e messa a mercato di tecnologie avanzate, contribuendo alla crescita sostenibile e alla trasformazione digitale del tessuto economico locale.
Espansione globale: da San Francisco a Singapore
Il gruppo ha già avviato la propria espansione internazionale, con una prima presenza consolidata a San Francisco, nel cuore della Silicon Valley, dove gestisce il programma Innovit, ponte tra startup italiane, americane e africane. I prossimi passi riguarderanno Singapore, Londra e Hong Kong, con l’obiettivo di esportare il modello mediterraneo di innovazione nel mondo.
Anche Proteo si proietta in questo scenario globale, grazie alla sinergia con partner internazionali e alla partecipazione a progetti che puntano su intelligenza artificiale, machine learning, digital twin, hydrogen tech e cyber-physical systems.